Cari amici, nell'ultima riunione del Coordinamento ci siamo lasciati con l'impegno di ri trovarci per completare il documento redatto da Francesco Vercillo inserendo anche il problema nomadi e
ciò per avere un documento al quale far riferimento nei rapporti con le Istituzioni.
Con la presente quindi vi comunico che la riunione del Coordinamento e fissata per
MARTEDI 6 NOVEMBRE ALLE ORE 21.00, PRESSO IL CIRCOLO ACLI DELLA FALCHERA, VIA DEI PIOPPI 19/A TORINO.
ORDINE DEL GIORNO:
1° RIESAME DOCUMENTO VERCILLO;
2° PROBLEMA NOMADI.
Il documento Vercillo è stato inviato via e-mail contenente alcune ipotesi di soluzione del problema nomadi, ovviamente tutto da esaminare e discutere. Un cordialissimo saluto.
Luigi Canzian
Ogg: Tavolo Sociale di Barca e Bertolla - Lettera alle istituzione sul Campo Abusivo di Lungo Stura
Ciao a tutti,
è da un po' di tempo che non ci sentiamo, qualche piccolo problema mi ha impegnato in altro modo, ma ora si ritorna più attivi di prima.
Tutti sappiamo che la situazione qui alla Barca si sta deteriorando, aumenta l'insofferenza nei confronti del campo abusivo e parecchi cittadini stanno iniziando a non essere più disponibili ad
accettare la convivenza con il campo.
Per evitare che la situazione raggiunga il livello di non ritorno abbiamo scritto una lettera che vorremmo inviare alle istituzione per farle intervenire sul campo Rom di lungo Stura.
Ho pensato di condividere questa lettera, prima di inviarla in modo ufficiale, con tutti Voi.
Che ne pensate? Mi dite se la lettera vi convince?
Se volete che inserisca anche il vostro nome come firmatari ditemelo.
Ovviamente potete e dovete coinvolgere anche altri cittadini e pure loro possono aderire.
Che ne pensate di organizzare una manifestazione e \ o un'assemblea pubblica?
Per cortesia, mi fate sapere al più presto?
Grazie
A nome del Tavolo Sociale
Fulvio Tagliabò
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Torino, 18 Gennaio 2012
RACCOMANDATA A.R.
Al Prefetto di Torino
Dott. Alberto Di Pace
Piazza Castello 205/199 10124 TORINO
RACCOMANDATA A.R.
Al sindaco
del Comune di Torino
Piero Fassino
Piazza Palazzo di Città 1 10122 TORINO
RACCOMANDATA A.R.
Presidente
della Regione Piemonte
Roberto Cota
Piazza Castello, 165 - 10121 TORINO
RACCOMANDATA A.R.
Presidente
della Provincia di Torino
Antonio Saitta
Via Maria Vittoria n. 12 10123 TORINO
RACCOMANDATA A.R.
Alla presidente Circoscrizione VI
del Comune di Torino
Nadia Conticelli
Via san Benigno n. 22 10156 TORINO
e p.c.
RACCOMANDATA A.R.
Assessore alle Politiche per l’integrazione
del Comune di Torino
Ilda Curti
Via Corte d'Appello 16 10122 TORINO
RACCOMANDATA A.R.
Assessore alla Polizia municipale
del Comune di Torino
Giuliana Tedesco
Via Meucci 4 - 10121 TORINO
RACCOMANDATA A.R.
Assessore Funzioni attinenti all'assistenza
Sociale, Stranieri e Nomadi
del Comune di Torino
Elide Tisi
Via Giulio 22 - 10122 TORINO
RACCOMANDATA A.R.
Assessore al Bilancio e Tributi
del Comune di Torino
Gianguido Passoni
Piazza Palazzo di Città 1 10122 TORINO
e p.c.
Varie testate giornalistiche
.
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Oggetto: richiesta d’incontro sull’insediamento ROM lungo la sponda
sinistra del fiume Stura in zona Barca, dal ponte Ferdinando di Savoia
(Corso Giulio Cesare -TO) al ponte Amedeo VIII (Strada di Settimo-TO).
Gentili rappresentanti delle Istituzioni,
in qualità di coordinatore del Tavolo Sociale del quartiere di Barca e Bertolla,
con questa lettera intendiamo evidenziare l’aggravarsi della situazione
concernente l’insediamento di persone di etnia Rom che risiedono in
accampamenti precari e illegali lungo la sponda sinistra del fiume Stura, da noi
già denunciata nella lettera inviata con raccomandata in data 24 Aprile 2010
(riportata in Allegato).
Nella nostra lettera di Aprile 2010 avevamo richiesto degli interventi:
1.
Di medio periodo
Trovare una sistemazione più dignitosa all’insediamento di
cittadini rumeni che si snoda lungo la sponda sinistra del fiume Stura, in zona
Barca. Riqualificare la sponda sinistra della Stura realizzando, al posto
dell’accampamento, un parco fruibile da parte di tutta la cittadinanza.
2.
Di breve periodo
Realizzare un percorso di “accompagnamento” delle
persone accampate lungo il fiume, verso la sistemazione più dignitosa che si
concretizzerà nel medio periodo. Tale percorso da una parte deve assicurare
loro dignità umana e dall’altra permettere una corretta e civile convivenza con i
cittadini della Barca.
Dopo un anno e mezzo dalla formulazione di queste richieste d’intervento
,
alle quali non abbiamo ricevuto alcuna risposta, constatiamo che la situazione
invece di migliorare è peggiorata in modo drammatico e non più accettabile.
Non abbiamo visto realizzare alcun intervento tra quelli richiesti nel 2010.
né di breve periodo
:
Nel 2010 avevamo stimato una popolazione di circa 400-500 persone
nel 2012 ipotizziamo si sia raggiunto il numero di 1000 individui,
l’insediamento invece di decrescere è raddoppiato e il numero di baracche
aumenta ogni giorno. L’insediamento è già arrivato sin su Lungo Stura, si
vedono le baracche affacciarsi al giardino Franco Milone, sito vicino al Ponte
Amedeo VIII.
Nel 2010 avevamo richiesto interventi di pulizia e riordino
nel 2012 verifichiamo giornalmente che lungo Stura Lazio è diventata una
discarica a cielo aperto con condizioni igieniche spaventose dove i topi
arrivano ad aggredire i bambini.
Nel 2010 avevamo richiesto di fare gestire in modo autonomo la pulizia
degli spazi abitativi da parte dei Rom
nel 2012 verifichiamo giornalmente che, non solo non viene raccolta
l’immondizia, ma il degrado è aumentato anche a causa della combustione di
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materiali plastici (cavi di rame, legna verniciata, ..) che rende l’aria
irrespirabile in alcune ore della giornata (soprattutto di notte).
Nel 2010 avevamo richiesto
un percorso di “accompagnamento” e di
“integrazione con la cittadinanza di Barca e Bertolla” delle persone
accampate lungo il fiume.
nel 2012 verifichiamo che sono aumentati i furti nelle case di Barca e
Bertolla (abbiamo ricevuto parecchie segnalazioni dalla cittadinanza che
lamenta furti quali “grondaie in rame”, bordi dei garage, pneumatici, tombini
di ghisa, furti nelle case, ..), furti nelle auto, simulazioni di incidenti, atti di
intolleranza sui mezzi pubblici da parte di alcuni Rom, ..
né tantomeno di medio periodo
,
infatti non siamo a conoscenza di progetti di
trasferimento dell’insediamento e di riqualificazione dell’area
A questo punto:
1. Vogliamo sapere perché non abbiamo ricevuto alcuna risposta.
2. Vogliamo sapere come sono stati utilizzati i fondi stanziati dal governo
per trattare il problema degli insediamenti abusivi.
3. Vogliamo sapere nel dettaglio quali interventi, da Aprile 2010 ad oggi,
relativi al campo abusivo di Lungo Stura Lazio, sono stati pianificati e chi
li abbia effettuati e da chi e come sono stati successivamente verificati.
4. Vogliamo il programma (con modalità, tempi e responsabilità) dei futuri
interventi che dovranno essere attuati tempestivamente per riqualificare e
mettere in sicurezza il quartiere.
5. Chiediamo di partecipare al monitoraggio dell’avanzamento delle attività.
6. Vogliamo che vengano allontanate immediatamente le persone che hanno
pendenze con la giustizia e che ne venga data evidenza alla cittadinanza.
7. Vogliamo un maggiore controllo del territorio da parte delle forze
dell’ordine.
Ci preme sottolineare che i Cittadini del quartiere, in tutti questi anni, hanno dimostrato senso
civico, tolleranza, pazienza e fiducia negli Amministratori.
Verificando però il deteriorarsi della situazione e avendo la sensazione di un completo abbandono
da parte delle Istituzioni, si teme che singoli prendano iniziative inadeguate e che la situazione
sfugga di mano, arrivando ad atti violenti simili a quello avvenuto alla Continassa.
Non è più possibile eludere la situazione sia perchè non possiamo permettere che Torino consenta
ad alcune persone di vivere peggio che nelle più disastrate favelas latinoamericane, sia perchè le
persone che vivono in situazioni di così alto degrado spesso hanno comportamenti conseguenti che
non sono accettabili in alcun modo dagli abitanti del quartiere. Segnaliamo che le baracche non
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sono assolutamente dotate di acqua corrente, sono sempre più frequenti le code alle fontane
pubbliche, né tantomeno di riscaldamento. Inoltre non sono presenti fognature, con rischio di
inquinamento e nel peggiore dei casi di epidemie. Inoltre in caso di grandi piogge è elevatissimo il
rischio per le persone che sono accampate lungo la sponda e anche per il territorio. E’
assolutamente vergognoso che un’amministrazione tolleri un tale degrado. Che biglietto da visita
può essere per Torino per un turista, per un visitare o per un cliente dell’Iveco che si trovi a
transitare da lungo Stura Lazio?
Noi preferiamo “prevenire” invece di “curare”, chiediamo quindi un intervento immediato ed
urgente ricordandoVi che la situazione è esplosiva e che non si può più ignorare.
E’ su queste basi che Vi chiediamo entro metà Febbraio d’incontrarci in un’assemblea
pubblica per conoscere quali soluzioni sono state attivate dalle Istituzioni.
Tavolo Sociale di Barca e Bertolla,
AGeBarca Onlus,
Gruppo insegnanti ICS Cena
Fulvio Tagliabò, Cristina Ferrando, Daniela Roasio, Gianni Grasso,
Laura Scarafiotti, Marina Ottino, Silvia Aragno Silvia, Silvia Rossi,
Silvio Rosso, Stefano Rosso, Claudio Berretta
Parrocchia di S.Giacomo (BARCA)
- don Alberto Calzoni
Parrocchia di S.Grato (BERTOLLA)
- don Alberto Calzoni
Associazione di Volontariato PRESENZA SOLIDALE,
- Beppe Mainardi
Associazione 360°
- Stefano Castello
Comitato Barca Bertolla, -
Claudia Montrucchio
Comitato spontaneo di quartiere di Bertolla
Alcuni dipendenti IVECO
In Fede
A nome del Tavolo Sociale – Fulvio Tagliabò (348 744 7884 –
fefupa@libero.it
)
Il tratto urbano della Stura è lungo 6,7 km e ha un alveo di un milione di mq.
Le sue fasce spondali, molto discontinue, sono caratterizzate da gravi fenomeni di inquinamento e degrado ambientale. In particolare è la zona Basse di Stura quella peggiore della città.
1) Tra il ponte Ferdinando di Savoia e il ponte Amedeo VIII e tra questo e lo sbarramento AEM, si rileva un accumulo di sedimenti sul letto del fiume. In particolare nell’ultimo tratto occorre riportare il letto del fiume alla quota di progetto della diga.
Proposte:
manutenzione e pulizia dell’alveo
- richiesta alla Regione perché inserisca l’intervento nel Programma generale di gestione dei sedimenti ;
- richiesta all’AEM dei rilievi batimetrici attuali e di progetto e della pulizia del tratto di fiume di sua competenza.
2) Sponda destra
Parco dell’Arrivore e zona urbana di trasformazione Botticelli (Enel e Alfa Romeo)
Proposta: prosecuzione recupero spondale dal parco Arrivore alla superstrada per Caselle e allontanamento delle attività di rottamazione e delle attività produttive ad alto rischio.
3) Sponda sinistra
presenza di un campo nomadi di enormi dimensioni, dei parcheggi Iveco e dall’automercato
Proposta: smantellamento del campo Nomadi, ricollocazione dei parcheggi e
dell’automercato; bonifica e recupero a parco fluviale fino a congiungersi con il
parco di Pietra Alta.
Sito di interesse nazionale di Basse di Stura.
E’ la parte di città più degradata e inquinata.
Area di circa 135 ha nella V Circoscrizione caratterizzata da siti per l’estrazione di ghiaia, per attività industriali in gran parte dismesse e per discariche industriali abusive (attività siderurgiche di alluminio e scorie di fonderia) fanghi e morchie oleose, idrocarburi. Corrisponde alla zona P17 destinata dal PRG a parco urbano e fluviale e per essa è previsto il PERA (Piano esecutivo di recupero ambientale). E’ in parte compresa nel Piano d’Area.
Stato degli interventi di messa in sicurezza d’emergenza e di caratterizzazione : fermi perché senza copertura finanziaria da parte del governo.
Proposta di intervento:
Rivendicare che Comune, Provincia e Regione assumano il tema come una delle emergenze più gravi e quindi lavorino per la ripresa del tavolo ministeriale per la messa in sicurezza e la bonifica che è interrotta e senza finanziamenti.
Sponda sinistra
Basse di Stura ex discarica Amiat :
proposte di soluzione: apertura al pubblico del parco della Marmorina; copertura del lotto sommitale; messa in sicurezza di tutto il sito e ipotesi di riuso.
Sinti di via Lega
Rom Via Germagnano
Rom di Strada Aeroporto
Abusivi: Lungo Stura Lazio, Via Germagnano, Lungo entrambe le due sponde): 3.000 persone?
Corona verde, Piano d’area, PRUSST, PISL Falchera; PERA Basse di Stura; Bor.Set.To, Area Produttiva Pirelli e Michelin; Linea A.V. – A.C.
Falda acquifera Falchera. Proposta: assunzione studio e proposte del comitato Falda
Servizio Centrale Consiglio Comunale (tel. 4423367 - fax 4422633 - e-mail:Virginia.Faraca@comune.torino.it)
Ai Componenti della VI Commissione
Consiliare Permanente
Al Signor Sindaco
Prot. n. 2401
All’Assessore Lavolta
Alla dr.ssa N. Conticelli
Presidente Circoscrizione 6
Al Sig. C. Fruscione
Coordinatore Commissione Circoscrizionale
Ambiente Circoscrizione 6
Al dr. M. Camoletto
Presidente AMIAT
Al dr. M. Magnabosco
Amministratore Delegato AMIAT
L O R O S E D I
AVVISO DI CONVOCAZIONE
della VI Commissione Consiliare Permanente
per giovedì 3 novembre 2011 alle ore 17.30
INCONTRO E PARTECIPAZIONE AI LAVORI DELLA SEDUTA DI VI COMMISSIONE AMBIENTE DELLA VI^ CIRCOSCRIZIONE – VIA SAN BENIGNO 22 – TORINO- SALA CONSILIARE – PIANO TERRA- SUL TEMA:
“PROGETTO RIQUALIFICAZIONE AREA BASSE DI STURA”
N.B. : ALLE ORE 17.00 DAVANTI PALAZZO CIVICO SARÀ A DISPOSIZIONE AUTOMEZZO PER IL TRASPORTO DEI SIGG.RI CONSIGLIERI
D’ordine del Presidente
Il Segretario
(V. Faraca)
Il 29 settembre 2011 erano presenti Luigi Canzian presidente circolo Acli Falchera, Armando Monticone consiliere circoscrizione 5,Flavia Bianchi di legambiente, Roberto Gnavi Presidente di Italia Nostra sez. di Torino, Giuseppe Crova Presidente ATA, Bachis , Angeloro, Giustolisi Sandro , Rodolfo Grasso, Adriano Zambon.
I punti trattati:
Urbanizzazione - conseguenze per chi vi abita - rapporto nuove abitazioni e nuovi servizi.
Urbanistica: Arch. Flavia Bianchi - Variante 200 del piano regolatore, Area Borsetto, Area Pirelli settimo Torinese, Area Michelin, Area Vanchihlia, area Via Botticelli.
Viabilità: Secondo accessio alla Falchera completamento ponte attuale o uso dell'attuale Autostrada To-Mi con rotonda in prossimità di Via degli Ulivi , Intasamento Strada Cuorgne
vesrso Corso Vercelli, ipotesi di possibilità di una nuova rotonda presso l'incrocio di C.so Vercelli , Via Ivrea, Strada Cuorgnè ?. Tangenziale di Torino Superaffollamento auto nelle ore di punta , quarta corsia ?
Prossima riunione prevista per Ottobre
25/09/2011 da Armando Monticone - convocazione per il 29 settembre 2011
Abbiamo finalmente avuto conferma della presenza di un architetto del coordinamento delle associazioni ambientaliste di torino per il nostro
incontro del 29 settembre. sarà presente Flavia Bianchi, responsabile regionale di Legambiente Piemonte in materia di urbanistica.
Vi ricordo che l'appuntamento è per
GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE ALLE ORE 21,00 PRESSO IL CIRCOLO ACLI DI FALCHERA, Via dei Pioppi 19/A
L'incontro servirà per fare il punto sulle trasformazioni urbanistiche in corso su Torino nord e per preparare una assemblea pubblica sul
tema per la fine di Ottobre.
Armando Monticone e Luigi Canzian
16 settembre 2011
Buongiorno a tutti/e,
Il giorno 9 settembre, venerdì, ci siamo riuniti al circolo Acli Falchera.
Sono stato incaricato dal Coordinatore Luigi Canzian e dai presenti di mandare questa sintetica mail di resoconto.
Dalla riunione è emersa la necessità di approfondire le nostre conoscenze collettive sulle grandi trasformazioni urbane (vedi variante 200
al piano regolatore e altre) che incombono si Torino Nord.
Nel contempo è emersa la necessità di rilanciare l'iniziativa del Coordinamento con iniziative pubbliche che riportino lo stesso
Coordinamento in una situazione di attenzione e credibilità da parte delle istituzioni, condizione indispensabile prima di aprire una
interlocuzione con le stesse.
Al momento si sono ipotizzate 2 scadenze:
1) incontro del coordinamento con gli esperti in materia urbanistica delle associazioni ambientaliste torinesi per approfondire le varianti
in discussione. L'ipotesi al momento, ma vi verrà data conferma la prossima settimana, è per GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE ALLE ORE 21 presso il
circolo Acli di Falchera.
2) Assemblea pubblica sulle tematiche di cui sopra da realizzarsi a fine ottobre, in collaborazione con le associazioni ambientaliste
torinesi e a cui inviteremo tutte le parti istituzionali interessate, Circoscrizioni, Sindaco, Assessori etc.
Data e modalità di svolgimento dell'assemblea dovremmo deciderle il 29.
QUESTA MAIL È STATA INVIATA AD UN INDIRIZZARIO ALLARGATO, VISTO CHE NON SIAMO ANCORA RIUSCITI A RICOSTRUIRE UN INDIRIZZARIO AGGIORNATO.
CI SCUSIAMO CON CHI NON FOSSE INTERESSATO A RICEVERLA PREGANDO DI RISPONDERE CON UN SEMPLICE NON SONO INTERESSATO allo scrivente.
CHI CONOSCESSE REALTÀ O SINGOLI INTERESSATI A RICEVERE LE MAIL È PREGATO DI SEGNALARLO ALLO SCRIVENTE.
Armando Monticone
A Settembre incontro con il COORDINAMENTO TORINO NORD verifica dei 3 punti individuati sulla lettera dell'undici luglio, si prega
dare le adesioni al Sig. Armando Monticone telefono
3387084540